No Dig – Perforazione orizzontale controllata

Perforazione Orizzontale

Fra le attività svolte dalla Idrica S.p.A. nel campo della costruzione di reti fognarie, idriche e di distribuzione gas, occupa una posizione di rilievo l’utilizzo della tecnica Directional Drilling, ovvero di un sistema dì posa di tubazioni senza scavi a cielo aperto (No-Dig). L’esperienza maturata nel settore, con interventi diversi per tipologia e caratteristiche, l’utilizzo di apparecchiature tecnologicamente avanzate, la continua attività di ricerca e aggiornamento, fanno della Idrica S.p.A. un’azienda in grado di fornire alle Imprese di costruzioni ed agli Enti gestori di impianti e reti, un valido servizio, svolto sempre da personale altamente specializzato.

La tecnica della perforazione teleguidata

nota come ‘Directional Drilling’ trova il suo utilizzo sia per la posa di condotte longitudinalmente all’asse stradale sia per l’esecuzione di attraversamenti trasversali, sia in territorio urbano che extraurbano. L’operazione di trivellazione guidata, partendo generalmente dalla superficie, consente di superare ostacoli naturali ed artificiali quali:

  • fiumi e canali
  • piste aeroportuali
  • linee ferroviarie
  • strade e autostrade
  • svincoli stradali

limitando lo scavo in superficie solo alle due estremità della perforazione ed eliminando i pesanti disagi sociali dovuti alla chiusura parziale o totale delle vie di comunicazione. Il “Directional Drilling” è un sistema di perforazione basato sull’esecuzione di una trivellazione, mediante una testa orientabile ed un sistema per localizzarla. L’avanzamento della testa di perforazione, per l’esecuzione del “foro pilota”, avviene per la combinazione dei movimenti di spinta e rotazione esercitati dalla macchina e per l’effetto di un getto di una miscela di acqua e bentonite pompata ad alta pressione allinterno del foro, che asporta il terreno di scavo facendolo fluire a ritroso dalla testa di trivellazione fino alla buca di partenza.

La miscela di fanghi bentonitici ha anche l’effetto di consolidare le pareti del foro creato nel terreno e di lubrificare i tubi man mano che vengono posati.

Eseguito il “foro pilota”, il diametro ottenuto con la trivellazione viene allargato gradualmente, con passaggi successivi a ritroso di alesatori dal diametro crescente, sempre sfruttando la capacità del getto dei fanghi bentonitici di trasportare il terreno di scavo. Quando il diametro del foro eseguito raggiunge la dimensione desiderata, con un ultimo passaggio a ritroso l’alesatore trascina e pone in opera la tubazione secondo le sagome di progetto. Per la particolare tecnica di posa risulta indispensabile che il tubo di progetto sia a giunto continuo (Pead – Acciaio).

I vantaggi in ambito urbano

La tecnologia No-Dig può essere vantaggiosamente utilizzata anche per la posa di intere reti di servizio in tutte quelle situazioni che presentano condizioni operative gravose e necessità di opere di ripristino impegnative quali centri storici, viabilità statali e provinciali.

La Idrica S.p.A. dispone di un’apparecchiatura in grado di soddisfare le più svariate esigenze adattandosi alle più difficili condizioni di lavoro.

  • nessuna interruzione del traffico automobilistico;
  • nessuna interruzione di altri sottoservizi, vista la possibilità di evitarli in seguito alla loro localizzazione;
  • superfici di ripristino limitate alle due buche, una alla partenza e una all’arrivo;
  • riduzione del transito di mezzi d’opera sull’area dell’intervento.

Campo di applicazione

La Idrica S.p.A. ha intrapreso da alcuni anni l’attività di posa in opera di tubazioni mediante il Directional-Drilling e in questo periodo ha progressivamente integrato il proprio parco macchine dotandosi delle attrezzature più innovative proposte dai produttori leader del mercato e dalle notevoli potenzialità operative. Ad oggi siamo in grado di affrontare con successo interventi impegnativi sia per diametro delle tubazioni che per lunghezza fino a 600 ml. e posare tubazioni fino a 800/1000 mm. di diametro.

Le perforatrici sono integrate con tutte le attrezzature complementari necessario (miniescavatori, saldatrici, compressori, miscelatori per fanghi, officine mobili ecc.) il tutto organizzato in unità mobili da campo che rendono possibili interventi rapidi e funzionali su tutto il territorio nazionale.