Modello organizzativo ex decreto legislativo 231/2001
Nel luglio del 2017 Idrica S.p.A. ha approvato il Modello 231, successivamente integrato nel mese di marzo del 2019, finalizzato a prevenire la possibilità di commissione degli illeciti rilevanti ai sensi del decreto e, conseguentemente, la responsabilità amministrativa della Società. Il Modello adottato, partendo da un’accurata analisi delle attività aziendali finalizzata ad individuare le attività potenzialmente a rischio, è un insieme di principi generali, regole di condotta, strumenti di controllo e procedure organizzative, attività informativa e formativa e sistema disciplinare, finalizzato ad assicurare, per quanto possibile, la prevenzione della commissione di reati. Il Modello 231 si compone di una Parte Generale, volta ad illustrare la funzione ed i principi del Modello, i contenuti del Decreto legislativo 231/2001 e di una Parte Speciale contenente le principali norme di riferimento, nonché i contenuti specifici che caratterizzano il Modello 231.
Il Modello 231 si completa quindi con i suoi Allegati che ne costituiscono parte integrante:
1) Codice Etico;
Idrica S.p.A. ha nominato un Organismo di Vigilanza (OdV), cui è stato affidato il compito di vigilare sul corretto funzionamento del Modello e di curarne l’aggiornamento, e che riferisce almeno ogni quadrimestre al Consiglio di Amministrazione.
Nel corso del 2017 sono state avviate, inoltre, le attività di formazione sul Modello 231 e sul Codice Etico, tramite la fruizione di corsi rivolti a tutti i dipendenti, suddivisi per aree di intervento e tipologia di mansioni, al fine di garantire una conoscenza sufficientemente approfondita di tali documenti.
Di seguito è possibile prendere visione della seguente documentazione:
1) Modello 231 – Parte Generale;
2) Codice Etico.