Tariffe fino al 31/12/2012

TARIFFE

A partire dal 1° trimestre 2008 è stato apportato l’adeguamento delle tariffe di acqua, fogna e depurazione che non venivano modificate dal 2001. La nuova struttura tariffaria è stata approvata dalla Giunta Comunale con delibera n. 40 del 19/03/2008 ed è stata redatta conformemente alle disposizioni del D.Lgs. n. 152/06 del 03.04.06  “Norme in materia ambientale” e del D.M. del  01/08/06 “Metodo normalizzato per definire le  componenti di costo e determinare la tariffa di riferimento”. In applicazione dei succitati riferimenti normativi la tariffa idrica media è passata da 1,071 €/mc a 1,32 €/mc.

L’articolazione tariffaria (ovvero i prezzi applicati alle varie fasce di consumo) ha subito una modifica così da adeguarsi alle altre tariffe dell’Ambito Territoriale Ottimale (AT02 – Provincia di Roma) nello spirito di una sempre maggiore attenzione alla riduzione degli sprechi della risorsa idrica penalizzando sempre più i consumi in eccesso.

ARTICOLAZIONE TARIFFARIA

Classificazione utenza

UTENZE USO DOMESTICO

fascia Consumo annuo tariffa
ACQUA Tariffa agevolata 0-92 0,16266   €/mc
Tariffa base 93-144 0,52396   €/mc
Tariffa 1a 145-216 0,83953   €/mc
Tariffa 2a 217-288 1,70681   €/mc
Tariffa 3a oltre 289 3,34391   €/mc

USO DIVERSI (artigianale, commerciale, industriale)

fascia Consumo annuo tariffa
ACQUA Tariffa base 0-144 0,52396   €/mc
Tariffa 1a 145-216 0,83953   €/mc
Tariffa 2a 217-288 1,70681   €/mc
Tariffa 3a oltre 289 3,34391   €/mc

USO ALLEVAMENTO ANIMALI (Legge n. 144/89, Art. 9 comma 3)

fascia Consumo annuo tariffa
ACQUA Consumo libero 0-144 0,52396   €/mc

USO PUBBLICO COMUNALE

fascia Consumo annuo tariffa
ACQUA Consumo libero 0-144 0,52396   €/mc

QUOTA FISSA (su base annua) 0-1200 9,23330  €/mc

FOGNATURA 0-1200 0,13658  €/mc

DEPURAZIONE 0-1200 0,39369  €/mc

Le fasce tariffarie saranno applicate alle fattura zioni trimestrali ripartendo il consumo annuo proporzionalmente al numero effettivo di giorni di fatturazione calcolato sulla base della data effettiva di esecuzione della lettura contatore.

Minimo contrattuale

Vige ancora il minimo contrattuale impegnato ovvero l’addebito minimo di consumo che, insieme alla quota fissa, compensa il costo base del Servizio Idrico Integrato.

Il minimo contrattuale (ovvero l’acqua addebitata anche se non consumata) per le utenze di tipo domestico è fissato in 114 mc/annui. Nelle utenze domestiche di tipo multiplo (consorzi, condomini, villette plurifamiliari, ecc.) il minimo contrattuale sarà determinato sulla base del numero delle utenze effettivamente servite (quote) applicando per ognuna di esse 114 mc/annui.

L’importo dovuto per il minimo contrattuale sarà determinato applicando la tariffa agevolata per ì primi 92 mc e quella base per gli ulteriori 22 mc.

Tariffa base ed eccedenze
I volumi d’acqua effettivamente consumati che eccedono il minimo impegnato saranno fatturati con tariffe differenti sulla base delle fasce di consumo di cui alla tabella precedente.
II minimo contrattuale viene indicato in bolletta come “mc addebitati”, mentre il consumo effettivo viene indicato come “mc rilevati”.