La struttura delle tariffe è stata redatta in conformità da quanto stabilito dall’AEEGSI (Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e Sistema Idrico).
Il Gestore emette fatture trimestrali sulla base di letture effettive. Le letture vengono fatte 4 volte all’anno da letturisti dipendenti. I consumi vengono calcolati con il metodo del pro rata die sulla base del periodo di lettura.
Il consumo che viene fatturato nelle bollette è la differenza tra due letture successive e varia da periodo a periodo e in base alle abitudini e condizioni di ciascuna utenza.
Poiché ai fini della fatturazione è impossibile rilevarlo giornalmente e quindi riscontrare le eventuali variazioni, il criterio “pro rata die” consiste nel considerare qualunque consumo registrato in un arco di tempo come se fosse stato prodotto in maniera costante giorno dopo giorno.
Per il calcolo in bolletta si procede in questo modo:
data la tariffa del periodo con le relative fasce che la compongono, prima di tutto si riportano le fasce a base giornaliera, dividendo ciascuna fascia annuale per 365 (giorni convenzionali di un anno); quindi si calcola la distanza temporale in giorni tra una lettura e l’altra e la si moltiplica per le fasce a base giornaliera ottenendo l’ampiezza delle fasce relative al periodo di consumo; si calcola poi il consumo per differenza tra una lettura e l’altra e lo si attribuisce a ciascuna fascia fino alla sua eventuale saturazione, partendo dalla prima; infine il consumo per fascia si moltiplica per la corrispondente tariffa.
Più in breve, il consumo delle singole bollette viene riportato a base giornaliera considerando anche il periodo di consumo.
Ogni utente del servizio acquedotto paga in bolletta una quota fissa indipendente dai consumi, e una quota variabile che è invece calcolata sui suoi consumi. La quota fissa è annuale, ma si paga un parte ogni bolletta in proporzione al periodo di tempo preso in considerazione nella bolletta stessa (la bolletta è trimestrale e quindi verrà addebitato ¼ della quota fissa annuale).
La tariffa acqua, la tariffa fognatura e la tariffa depurazione dipendono invece dai metri cubi di acqua che l’utente ha consumato nel periodo calcolato in bolletta. I consumi presi in considerazione sono effettivi,in quanto nel periodo è stata fatta una lettura del contatore.
Ai metri cubi di consumo, effettivi, sono applicate le tariffe di acquedotto, fognatura e depurazione.
Se l’utente non è allacciato alla fognatura paga solo la tariffa acquedotto.
La tariffa di Fognatura e Depurazione è applicata in maniera costante a tutti i metri cubi di acqua consumati e quindi rilevati.
L’attuale articolazione tariffaria non prevede per le voci “fognatura” e “depurazione” differenziazioni tra utenti residenti o non residenti e/o agevolazioni legate alla stagionalità delle utenze.
Di seguito trovate il link per visualizzare l’informativa sulle modifiche apportate alle tariffe.